Il motivo riconosciuto per cui il 25 Dicembre si festeggia è quello della nascita di Gesù, imposto dal Cristianesimo. Anche moltissimi non credenti,comunque, riconoscono questa festa come momento per stare insieme, staccare dal lavoro, addobbare le case di luci e colori e scambiarsi doni.
Le tradizioni e i simboli legati al Natale, come l’usanza di addobbare un abete, quella di preparare piatti ricchi la sera del 24 Dicembre, di far credere ai bambini che esista un vecchio signore vestito di rosso che porta regali scendendo dalla cappa del camino, sono stati aggiunti alla celebrazione del 25 Dicembre da diverse culture e sono stati tramandati nei secoli rendendo il Natale la festa più complessa dell’anno, al limite tra il Sacro e il profano.
Qual è, però, il vero motivo per cui proprio il 25 Dicembre si festeggia il Natale, dato che nessuno ha stabilito il giorno esatto in cui nacque Gesù?
La risposta va cercata in un periodo molto lontano, addirittura prima dell’anno zero. I responsabili del nostro Natale “dicembrino” sono i celtici, popolo vissuto nelle Isole britanniche nel I secolo a. C.
E’ difficile da far conciliare una festa cristiana con i riti magici dei Druidi, ma in realtà erano proprio loro che a fine Dicembre festeggiavano accendendo fuochi, adornando di un albero e recitando canti e preghiere.
La loro festa era in onore del dio Sole, e cadeva il giorno del Solstizio di Inverno, il 21 di Dicembre: è proprio in quella giornata che le ore notturne sono molto di più di quelle diurne, ma dopo quella notte il giorno inizia lentamente ad “allungare”. I Celti festeggiavano affinché il dio Sole, quella notte, tornasse e fecondasse di nuovo la dea Madre Terra per far nascere il dio Sole Bambino. Per incitare il ritorno della luce si accendevano falò e si addobbava un albero, simbolo di vita, con dei frutti (non vi ricorda la nostra usanza di addobbare l’albero di Natale?). Altro simbolo celtico di fertilità, usato per festeggiare il dio Sole, era un arbusto che usiamo tutt’oggi per addobbare le case a Natale: il vischio.
Ora arriviamo al motivo per cui è stato scelto di festeggiare la nascita di Gesù approssimativamente negli stessi giorni della festa dedicata alla Luce: è stata la Chiesa a voler “coprire” la tradizione profana di festeggiare il dio Sole, decretando come giorno del Natale Cristiano una giornata di fine Dicembre.
Strano, ma bello da credere, ma da più di 3000 anni per il mondo gli ultimi giorni dell’anno, seppur per motivi diversi, sono stati dedicati al bellissimo tema della rinascita e ai festeggiamenti.
Non sapevo che il Natale avesse anche origini celtiche!