La magia del Natale, soprattutto per i più piccini, è legata in principal modo ai moltissimi regali che ogni anno vengono depositati sotto l’albero. Ma non è solo il regalo in sé a suscitare così tanto scalpore e così tanta attesa nei confronti di questa festività, quanto piuttosto tutto il rituale che ci sta dietro. La fede nella figura di Babbo Natale (o Gesù Bambino, o la Befana) e il desiderio di scrivergli una lettera è uno degli aspetti senza ombra di dubbio più affascinanti del Natale. Ecco perché in molti uffici postali del Bel Paese, ogni anno, vengono predisposte speciali buche delle lettere destinate alle missive per Babbo Natale.
Scrivete, insieme al vostro piccolo, la famosa letterina “Caro Babbo Natale” e imbucatela nei posti designati. Le lettere non hanno bisogno di francobollo, ma necessitano l’indicazione del mittente: solo così potrete ricevere risposta. La fantasia dei più piccini, quando gli si dà carta bianca, è davvero sensazionale: ci sarà chi racconterà al vecchio panciuto con la barba bianca e vestito di rosso la sua ultima giornata all’asilo, chi sottolineerà come è stato bravo in quest’anno, chi ancora farà l’elenco dei regali che vorrebbe ricevere. Nel Natale 2010, grazie a un ottimo lavoro di cooperazione dei postini di Babbo Natale sono stati oltre 10mila i bambini che, in Italia, hanno ricevuto una risposta niente di meno che da Babbo Natale in persona. Siamo pronti a scommettere che anche quest’anno non sarà da meno. E allora, pronti a scrivere? “Caro Babbo Natale…”
